Lo Studio Scifo inizia la sua attività a Modica (Rg) nel Gennaio del 1977, quando il giovane Elio Scifo, laureatosi in Ingegneria civile, indirizzo architettura e urbanistica nel dicembre 1976, si abilita all’esercizio della professione. Lo studio dell’Ing. Scifo ha sede nel centro storico della città, nella suggestiva cornice del quartiere Cartellone, a pochi metri dal Municipio e dalla piazza centrale.

Nel 2005 si trasferisce nella zona nuova della città, con ambienti più grandi e spaziosi per accogliere due nuovi professionisti (i figli): nel 2004 si laurea in Architettura con il massimo dei voti e la lode, all’Università di Palermo, Anna Scifo, seguita due anni più tardi, nel 2006, dal fratello Roberto, anch’egli laureato con la stessa valutazione e nello stesso Ateneo.

Con l’ingresso dei due giovani viene assunta la nuova denominazione di “Studio di Ingegneria ed Architettura”.
Da più di quarant'anni lo Studio Scifo si occupa di progettazione di grandi strutture, ville e giardini, di arredamento di interni, di ristrutturazioni di immobili di pregio storico, di impianti e di consulenza, tecnico-legale, su molteplici aspetti legati all’edilizia.

I modelli unici e semplificati per la Comunicazione inizio lavori (Cil) e per la Comunicazione inizio lavori asseverata (Cila) sono stati adottati in attuazione delle semplificazioni per lavori di edilizia libera (Sblocca Italia), al fine di consentire ai professionisti e alle imprese di non avere più a che fare con modelli diversi da comune a comune ma di operare con regole uniformi sul territorio nazionale (V. art. "Approvati i modelli per gli interventi di edilizia libera. Quando si usa la CIL e la CILA?").

Entro il 16 febbraio scorso le Regioni avrebbero dovuto adeguare ed integrare i modelli unici e semplificati a quelli sanciti dall'Accordo raggiunto nella Conferenza Unificata del 18 dicembre 2014.
Molte sono state le Regioni che si sono adeguate in anticipo rispetto al termine previsto per l'adozione dei modelli unificati, altre sono in fase di adeguamento per l'unificazione della modulistica.

Di seguito riportiamo il quadro della situazione su come le Regioni si sono o si stanno adeguando alla nuova modulistica:
Basilicata: adottati gli schemi tipo di moduli unificati e semplificati (DGR n. 140/2015).
Calabria: prevista per il 17 febbraio l'adozione dei moduli standardizzati (con apposito provvedimento della Giunta).
Campania: in consultazione degli ordini professionali, delle principali associazioni di categoria e dell'ANCI la modulistica semplificata e unificata.
Emilia Romagna: approvata e obbligatoria dal 5 gennaio 2015 la modulistica edilizia unificata per la presentazione del permesso di costruire, Scia e comunicazione di inizio lavori (CIL e CILA) (DGR n. 993 del 7 luglio 2014 e determina dirigenziale di aggiornamento n. 16913 dell'11 novembre 2014).
Lazio: adottati i moduli standardizzati (il 13 febbraio con determina dirigenziale).
Liguria: approvati i modelli unici semplificati (il 13 febbraio con apposito provvedimento della Giunta).
Lombardia: in corso il lavoro di personalizzazione regionale della modulistica unificata (nell'ambito di un Tavolo Regionale sull'edilizia con gli ordini professionali, allargato alle principali associazioni di categoria, ANCI e altri soggetti eventualmente interessati).
Marche: adeguata la modulistica unificata e semplificata per l'edilizia alla normativa regionale di settore (nell'ambito del Tavolo permanente del Sistema regionale di SUAP di cui all'art. 1 della LR n. 7/2011).
Molise: in corso la predisposizione (da parte della Giunta) del provvedimento che adotta i moduli standardizzati.
Piemonte: adeguati i contenuti dei quadri informativi dei moduli semplificati e unificati alle specifiche normative regionali di settore, promuovendone l'utilizzo e la divulgazione telematica attraverso il sistema "MUDE Piemonte".
Trento: dispone già di una modulistica unica per tutto il territorio della provincia, avendo una propria speciale disciplina legislativa in materia edilizia ed urbanistica.
Puglia: prevista per il 17 febbraio l'adozione dei moduli standardizzati (con apposito provvedimento della Giunta).
Friuli Venezia Giulia: in corso di adozione la nuova modulistica regionale adeguata a quella standardizzata e unica per tutto il territorio nazionale, adottata in sede di Conferenza Unificata. E' in fase di contestuale approvazione anche la modifica al testo regolamentare vigente.
Sardegna: integrata nel sistema informativo del SUAP e del SUE la modulistica unificata e semplificata; operativa a partire dal 16 febbraio.
Valle d'Aosta: non previsti dalla normativa regionale in materia edilizia interventi da realizzarsi con la presentazione della CIL o della CILA.
Sicilia: in corso l'adeguamento dei moduli semplificati e unificati alla normativa regionale di settore (da parte dell'Assessorato alle Attività Produttive in collaborazione con il dipartimento regionale dell'Urbanistica).
Toscana: adottati i moduli standardizzati (il 16 febbraio con apposito provvedimento della Giunta).
Umbria: pubblicato il Testo Unico del Governo del Territorio; la modulistica edilizia è in corso di adeguamento.
Veneto: prevista per il 17 febbraio l'adozione dei moduli standardizzati CIL e CILA (con apposito provvedimento della Giunta).
Le rimanenti regioni stanno provvedendo all'adozione di entrambi i modelli, dove il recepimento completo sarà più lento, considerando anche che dopo il lavoro regionale, sarà compito dei singoli comuni adeguarsi.

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Fonte: BibLus-net di Acca Software